Con
riferimento alle somme accantonate nel corso del 2011 relativamente alla
necessità di provvedere ai lavori di manutenzione del verde pubblico su tutto
il territorio comunale, verificato che dagli atti ufficiali del Comune non
risulta alcuna iniziativa intrapresa da parte dell’Assessore delegato al verde
pubblico, venendo meno anche all’impegno pronunciato solennemente di fronte al
Consiglio Comunale, si rileva come a seguito della mancata esecuzione dei
lavori che dovevano essere eseguiti, con necessaria lungimiranza, nel corso del
mese di novembre 2011, si colga la totale assenza di programmazione dei lavori
da eseguire, possibilmente entro il corrente mese di marzo (semina del prato,
potatura degli alberi, sistemazioni aiuole etc.), al fine di poter garantire il
massimo dei risultati sperati. Tale ritardo sembrerebbe inoltre denotare una anomala
volontà di provvedere all’esecuzione dei lavori di manutenzione del verde dei
parchi pubblici, nei periodi meno indicati dell’anno ovvero ben oltre il
periodo primaverile.
A
tale proposito ricordiamo, con preghiera di diffondere a tutti gli addetti del
settore tecnico, che gli accordi operativi preesistenti, prevedevano
l’opportunità di indirizzare i lavori manutentivi prioritariamente sui giardini
del capoluogo (manto erboso in primis) e sul parco di Santa Maria, mentre era
stata acclarata, oltre che ben visibile a tutti i concittadini, la necessità di
arricchire il limitato arredo urbano e la presenza di giochi per bambini sia presso
i giardini di Santa Maria che nella frazione di Colle.
Ci
permettiamo quindi di suggerire l’acquisizione, nelle forme più snelle e veloci
possibili, di un numero di offerte commerciali tali da consentire una scelta
mirata al contenimento dei costi, evitando l’acquisto di prodotti di modesta qualità e fattura,
superati nelle forme e pericolosi all’uso se non addirittura non completamente conformi
alle più recenti norme sulla sicurezza, provvedendo inoltre a verificare l’attitudine
professionale del soggetto individuato ad eseguire i lavori e privilegiando l’individuazione e la messa a dimora di essenze
e arbusti tipici del nostro territorio, piuttosto che perseverare con la
diffusione della bellissima Pelargonium (chiamata volgarmente geranio), pianta originaria
dell'Africa australe, che invece il nostro Vice Sindaco si ostina ad annoverare
tra le piante tipiche dell’Alto Orvietano.
Auspichiamo
infine che si provveda, possibilmente entro la chiusura del corrente anno
scolastico, a piantumare un ulivo alla memoria di un nostro caro concittadino
prematuramente scomparso, in modo da mantenere la promessa fatta alla sua
famiglia e ai suoi cari.
Con
l’occasione, preso atto delle cortesi comunicazioni ricevute da parte del
Segretario Comunale relativamente alla gestione del parco e del campo di calcio
a 5 di Santa Maria, sollecitiamo Codesta Amministrazione a procedere con la
verifica prevista dall’art. 13 della convenzione in essere, procedendo con la convocazione
dei soggetti chiamati ad eseguire la “Verifica dei Servizi”.
Sugli
argomenti oggetto della presente e sulle ipotesi di ripristino della rotatoria
del crocefisso all’ingresso del capoluogo, attendiamo cortesi e puntuali
risposte.
Distinti
saluti.Paolo Garofani
Walter A. Pelagrilli
Nessun commento:
Posta un commento
Tutti i messaggi saranno soggetti a moderazione. Non saranno pubblicati post offensivi o pesantemente denigratori delle opinioni altrui